In questi giorni stiamo ragionando con alcuni rappresentanti del comparto Beauty Dog professionale per individuare, o al limite redigere ex novo, un contratto collettivo di lavoro nazionale da applicarsi ai loro collaboratori.
Fino ad ora questo non è stato possibile a causa delle peculiarità dell’attività in questione e questo ha precluso fortemente uno sviluppo corretto dell’occupazione e della crescita complessiva del comparto professionale.
Si dovrà nel contempo individuare una forma assicurativa che garantisca l’operatore in caso di infortunio, sempre possibile considerando la natura dell’attività che riguarda anche animali di grossa taglia, non sempre favorevoli a sottoporsi serenamente al servizio di tolettatura.